I ricami di metallo di Albino Della Colletta

Aurora Pison

Albino Della Colletta di Polpet, dopo la pensione continua a dedicarsi instancabilmente ad un’arte veramente fuori dal comune. "Ricami di metallo", così potrebbero essere definite le sue particolari creazioni in ferro e rame. Un’attività così unica nel panorama provinciale, che lo vede impegnato dal 1992.

Albino parte da spezzoni di tubo di ferro di vario diametro. Segando a mano col seghetto per il ferro ne ricava tanti listelli sottili, prima piegati a freddo e arrotondati a mano, uno ad uno, poi limati per correggerne ogni asperità al tatto. Con queste strisce di metallo libera la sua fantasia ed esprime tutta la sua creatività, costruendo oggetti originali, piccole sculture e dando al metallo "nuova vita" tra le sue mani. Si dedica anche a lavori con il rame, prima messo a fuoco fino a diventare incandescente, poi immerso nell’acqua per cavarne la rigidità, successivamente battuto e lavorato per essere infine trattato nuovamente a fuoco e nell’acqua e poter così diventare malleabile per il lavoro di piegatura, battitura e decorazione a punteruolo dell’artigiano. Un lavoro, richiedente forza fisica nel trattare a più riprese questo metallo, al fine di ottenere quell’oggettistica particolare e in miniatura che ha reso così nota in provincia la produzione artigianale di Albino Della Colletta.

Un artigianato artistico il suo, conosciuto ormai in molti comuni del bellunese e della provincia di Treviso. Dal 1993, Albino partecipa infatti a una ventina di fiere all’anno. E’ costantemente presente nelle fiere dedicate all’artigianato artistico di Pedavena, Feltre, Lamon, Erto, Mareson di Zoldo, Calalzo, Vittorio Veneto, Conegliano, Mareno e Tezze di Piave, Farra di Soligo e altre ancora. Si rende inoltre disponibile nei mercatini occasionali della provincia per dare dimostrazione al pubblico della sua arte.

Socio per anni del sodalizio "Sala De Luca" ha esposto le sue creazioni anche in varie collettive organizzate nella omonima sala. Grazie al calore e alle attestazioni di ammirazione del pubblico e alla soddisfazione per il lavoro manuale in cui esplicita però tutta la sua sensibilità interiore, Albino prosegue in questo percorso artigianale dedicandovisi con costanza, ogni giorno per 5 ore. Le sue opere sono a disposizione in modo permanente nel suo laboratorio di Polpet.

Pubblicato sul "Corriere delle Alpi" – nella pagina "Cultura e società", il 13.01.07