Verbale del Consiglio Frazionale n.1/2000

 

 Il giorno 2 febbraio 2000 alle 20.30 presso la sede della Cooperativa di Polpet si è riunito il C.F. per discutere il seguente O.d.G:

1) lettura ed approvazione della seduta precedente

2) incontro con l' amministrazionecomunale di Ponte nelle Alpi per il futuro di Via R. Fiori.

3) varie ed eventuali

 

Erano presenti i signori: Costantini Franco (presidente)

D'Incà Barbara (segretaria)

De Menech Roger (vicepresidente)

Costantini Gianni;Tormen Claudio;Topinelli Mauro;Dalla Rosa Gabriele;Piccoli Franco;Boito Giovanni;Collarin Francesco(consiglieri)

Per l'amministrazione comunale erano presenti i sigg. Fregona Vittorio (sindaco); Pavei Morena, De Col Torcisio, Poncato Cesare (assessori); De Battista Rudi, Vottre Vito, Collarin Enrico e Costantini Paolo (consiglieri)

Partecipa inoltre l'imp. Dal Pont, incaricato dell'amministrazione di redigere il proggetto per via R. Fiori.

Il presidente spiega brevemente i motivi dell'incontro con gli amministratori del comune e cede la parola al sindaco, il quale dice che la Regione e il Comune mettono a disposizione £450.000.000 per la manutenzione di via Fiori (illuminazione e pavimentazione) e la prosecuzione del marciapiede e il miglioramento dell'illuminazione di Via Cadore.

L'incaricato del progetto è l'imp. Dal Pont.

L'assessore Poncato parla poi dell'intervento che l'ha portato ad incaricare il sig. Dal Pont del progetto.

Afferma che insieme alla pavimentazione va sistemata la rete fognaria ed acquedottica. Si pensa ad una pavimentazione in porfido che serva anche per allentare il traffico. Vi sono dei cordali (piccoli marciapiedi) da battere e rifare in maniera uniforme. L'illuminazione sarà adatta ad un centro storico. L'intervento andrà comunque diviso in due fasi, perchè oneroso.

Nel primo stralcio si guarderà a Via Fiori, nel secondo alla prosecuzione per Via Cadore.

Prende la parola Franco Costantini, il quale afferma che il problema di via Fiori è divisa in due: 1- viabilità 2- decoro urbano. Secondo lui per rendere vivibile la via è necessario: 1-ultimare la strada della lottizzazione, parallela a via Fiori. 2- proibire il passaggio in via Fiori alle corriere e ai camion. Il senso unico non funzionerebbe percè aumenta la velocità. Una volta fatta la strada parallela si potrebbe disssuadere dall'uso di Via Fiori mettendo degli stop agli inbocchi della strada.

Poncato ed altri affermano che solo se si prevede una via Fiori a senso unico si può fare il marciapiede. Piccoli fa rilevare 2 questioni: 1- viabilità pedonale e veicolare 2- parcheggi (per i quali sarebbe necessario procedere ad espropi).

E' necessario pensare, inoltre, ad una strada alternativa e parallela a Via Cadore e passante per la lottizazione delle Langhere.

La soluzione proposta dal Sindaco è: l'istituzione di un senso unico che permette di fare il marciapiede ed il rifacimento, per ora, della pavimentazione e dell' illuminazione.

Per le Varie ed eventuali, il presidente accenna ad una mostra sull' emigrazione Bellunese in Africa Orientale negli anni '30 che l' ISBREC intende organizzare con la sponzosorizzazione del comune e del supporto logistico del C.F.

La seduta è tolta alle ore 22.40.

 

Il presidente e la Segretaria