Aurora Pison. Polpet, Nuova Erto – E’ previsto per Venerdì 6 luglio 2007 alle 21 a Nuova Erto, il terzo appuntamento di Polpet con la manifestazione "Paesi aperti". Il comitato frazionale di Polpet e il comune di Ponte nelle Alpi proporranno lo spettacolo teatrale di ...
successo "Benedetta acqua e terra", liberamente tratto da "Vajont: quelli del dopo" di Mauro Corona. Un gruppo di volontari di Nuova Erto aprirà una frasca e collaborerà per la riuscita della serata.

Lo spettacolo che andrà in scena a Nuova Erto, per la regia di Carlo Pasqualin, è stato prodotto dall’associazione "Tina Merlin" ed è presentato dal gruppo "Verba Volant" attraverso la compagnia "Passinversi". Gli attori della compagnia, che quest’inverno aveva già presentato il lavoro al piccolo teatro di Paiane, sono: Lorena De March, Fabio Bonora, Giancarlo Dal Mut, Renato De Mari e Valentina De Mari.

L’iniziativa culturale ha visto la stretta collaborazione dei comuni di Erto e Casso con il Comune di Ponte nelle Alpi e il borgo di Nuova Erto.

La rappresentazione inizia con una tela srotolata improvvisamente, a evocare la diga e il disastro. Subito dopo si dipanano le storie di acqua, di montagne aspre, di animali e piante, degli uomini e delle donne, che andando a ritroso nel tempo, riprendono il filo di quel tragico evento. La rievocazione è dura e tagliente, di forte impatto emotivo. Gli Ertani parlano tra accuse, rancori, ricordi e ossessioni ricorrenti. C’è però una speranza sottesa nel messaggio dello spettacolo teatrale, quella per cui "sta nascendo un diverso modo di intendere i luoghi del disastro. Luoghi della memoria da conoscere e vivere… creare degli spazi e tempi, in cui la comunità locale possa offrire il suo vissuto per costruire insieme il tempo del perdono, il tempo dell’acqua e della terra benedette". (a.p.)